Km 40 circa / D+ 1.450 m circa
Percorsi di montagna / fondo misto asfalto sterrato / difficoltà: 4 su 5
È un monte di emozioni il Pasubio, completamente ricolmo dei segni lasciati durante lo scontro della Grande Guerra osservabili in ogni sua piega. Le salite alla vetta, facente parte dei rilievi posti tra le provincie di Vicenza, Trento e Verona denominati “Piccole Dolomiti”, sono tutte percorsi di storia e di panorami imperdibili, strade militari molto larghe che si affrontano senza il problema delle interferenze con il traffico motorizzato fino alle “Porte del Pasubio” e alla Zona Sacra, meta di migliaia di turisti per le escursioni a piedi o in bicicletta.
Percorsi di montagna / fondo misto asfalto sterrato / difficoltà: 4 su 5
È un monte di emozioni il Pasubio, completamente ricolmo dei segni lasciati durante lo scontro della Grande Guerra osservabili in ogni sua piega. Le salite alla vetta, facente parte dei rilievi posti tra le provincie di Vicenza, Trento e Verona denominati “Piccole Dolomiti”, sono tutte percorsi di storia e di panorami imperdibili, strade militari molto larghe che si affrontano senza il problema delle interferenze con il traffico motorizzato fino alle “Porte del Pasubio” e alla Zona Sacra, meta di migliaia di turisti per le escursioni a piedi o in bicicletta.
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Dopo un breve briefing con controllo dei mezzi dei partecipanti si intraprende l’impegnativa, ma avvincente escursione in mountain-bike a pedalata assistita con partenza dal Passo Xomo; inizialmente si percorre una secondaria strada asfaltata e quindi un breve tratto in discesa sulla Provinciale per arrivare a Forte Maso; un breve giro del complesso fortificato che sorvegliava il passo e la val Leogra e poi si prosegue sempre su fondo sterrato fino al Colle Bellavista per una visita al Sacrario del Pasubio e al Museo della Prima Armata (entrata a richiesta) con le appassionanti indicazioni storiche e gli allestimenti didattici. A seguire si procederà lungo la spettacolare Strada degli Eroi, ardita salita costruita nel 1937-38, chiusa al traffico motorizzato, lunga poco più di 10 km con tracciato finale mozzafiato che presenta le targhe ricordo dei caduti sul monte Pasubio meritevoli di medaglia d’oro. Pranzo in rifugio a quota elevata con panorama sulla val Leogra, il gruppo del Cornetto e il monte Carega. Nel pomeriggio escursione nella zona sommitale, teatro del conflitto, fino all’Arco Romano con il cimitero e la famosa scritta “Di qui non si passa” e poi alla Chiesa di Santa Maria del Pasubio. Al ritorno si percorrerà fino a Passo Xomo la lunga scenografica Strada degli Scarubbi con vista sulla val Posina. Dopo questo eccellente percorso dai carattere storico-culturale e paesaggistico si potrà fare una degustazione della tipica soppressa di Valli del Pasubio per i saluti ai partecipanti. |