Centro città, zone di pianura e di fondo valle / fondo misto asfalto sterrato / difficoltà: 2 su 5
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1° giorno / km 38 circa L’itinerario con guida turistica parte dalla Chiesa della Santissima Trinità seguendo un percorso che porta dapprima a nord della città, passando per la Pieve di san Giorgio (origini VII sec), Villa Brocchi (oggi un b&b), una sosta alla Pieve di Sant’Eusebio e quindi, scendendo, si arriva a Villa Bianchi Michiel (visita esterna). Da qui il percorso continua verso il centro storico attraverso strade secondarie. Si attraversa il borgo di Angarano prima di fermarci ad ammirare il famoso e caratteristico Ponte degli Alpini, ricostruito più volte, ma documentato già dal 1209 con struttura in legno. Dopo leggera salita al Castello degli Ezzelini, operativo durante le dominazioni degli Scaligeri, dei Visconti e della Repubblica di Venezia, si transita lungo viale dei Martiri per una sosta fotografica alle Prealpi e al Monte Grappa; si scende quindi costeggiando il Brenta fino a villa Ca’Erizzo, oggi sede del museo privato dedicato allo scrittore e premio Nobel Ernest Hemingway (prevista la visita), attivo nel territorio di Bassano durante la Prima Guerra Mondiale. Dopo il pranzo in un tipico locale si procede lungo gli argini del fiume passando per Tezze sul Brenta e Nove; qui una sosta al Mulino pestasassi, reperto di archeologia proto-industriale e fondamentale testimonianza per la storia della manifattura ceramica e, a richiesta, al Museo della Ceramica. Cena e passeggiata serale nel centro storico con degustazione della tipica Tajadea. 2° giorno / km 75 circa Dopo ricca colazione si raggiunge la stazione ferroviaria di Bassano e si raggiunge la località trentina di Levico, percorrendo tutta la valle del Brenta (in treno solo periodo luglio-agosto, alternativa in pullman; entrambi mezzi attrezzati per il trasporto biciclette). Dopo una pausa relax sulle spiagge del delizioso lago di Levico si procede in bicicletta per il percorso di ritorno lungo la ciclabile della Val Sugana, che si sviluppa prevalentemente a fianco del Brenta, in sede protetta o su strade di poco traffico (lungo il tracciato vi sono alcuni bici-grill per le soste e per il pranzo). Raggiunto il centro di Borgo Valsugana può procedere per una valle laterale fino al Parco “Artesella” per la visita – durata circa 1 h – alle installazioni artistiche immerse nella natura (deviazione a richiesta, a/r + 26 km). Scendendo e inoltrandosi nel Canale di Brenta si scorge sulla parete rocciosa l’antico posto di guardia del Covolo del Butistone, antica fortificazione militare in grotta che sbarrò il Canale di Brenta fino alla fine del Settecento e poi, sul letto del fiume, si incontra l’imponente Centrale Idroelettrica di Carpanè, interessante esempio di archeologia industriale in stile eclettico caratterizzante questo punto della valle. L’ultimo tratto fino a Bassano sfrutta il tracciato di viabilità secondaria della destra orografica. Rientro in hotel per il cambio vestiario e i saluti finali. |